Siamo costantemente bombardati da messaggi che ci spingono a volere di più – più denaro, più successo, più beni materiali – oppure a desiderare sempre tutto ciò che non abbiamo -vivere altrove, lasciare casa, cambiare lavoro …- Forse non sai che quanto ti occorre per stare bene, essere soddisfatto, avvertire quei picchi di felicità che danno senso all’impegno di ogni giorno, è più vicino di quanto credi.
Riflettiamo insieme sulla vera natura del benessere e su come puoi trovarlo dentro di te, anziché cercarlo all’esterno.
– La sensazione di stare bene non dipende tanto dalle circostanze esterne, quanto dal nostro atteggiamento verso di esse, da come reagiamo a ciò che ci accade. Lo stesso avvenimento che interessa più destinatari, determina approcci assolutamente differenti. Spesso, sei portato a credere che sarai felice quando avrai raggiunto un certo obiettivo o posseduto un certo oggetto… appena acquisterai casa o quando cambierai lavoro o addirittura quando andrai in pensione… ma questa è una trappola. Raggiunto quel traguardo, è probabile che ne emerga subito un altro, creando un ciclo senza fine di desiderio e insoddisfazione.
– Un elemento chiave è la gratitudine. Se impari a riconoscere e apprezzi ciò che già hai sarai già avanti. L’abitudine spesso causa il rischio di assuefazione. Diamo per scontato tanti elementi che scontati non sono affatto: non ci manca nulla, siamo sani, abbiamo tante persone da amare che ricambiano i nostri sentimenti. Se ci distraiamo da ciò che abbiamo, ogni piccola discontinuità, diventa un dramma. La gratitudine, invece ti aiuta a spostare il focus dalla mancanza all’abbondanza, dalla scarsità alla ricchezza. Questa mattina la mia amica carissima che è in vacanza, con grande entusiasmo mi raccontava della esperienza del ballo di gruppo iniziata ieri nel resort. Far riemergere il gusto di giocare con la vita, rendersi disponibile a ciò che ti è sempre piaciuto ed hai rinviato di realizzare… Seguire il ritmo, il dettaglio dei movimenti, l’attenzione ai passi… desideri dell’infanzia, gioia semplice e leggera che per 30 minuti porta in superficie tante piacevolezze sommerse. La capacità da lei mostrata nel dire SI senza esitazione, senza considerare “sarà per me oppure no:riuscirò?…” Quando ti fermi a riflettere su tutte le cose positive presenti nella tua vita – la salute, gli affetti, le esperienze significative – ti rendi conto di quanto sei già fortunata e di quanto può essere leggera la tua esistenza.
– Un altro aspetto cruciale è la consapevolezza. Conoscere te stessa, comprendere i tuoi valori, bisogni, desideri autentici è essenziale per vivere una vita soddisfacente. Spesso, indossiamo standard con aspettative che non rispecchiano ciò che veramente conta per noi. Chi siamo e qual è il nostro io ideale? Quali le priorità, il senso che attribuiamo alla fatica, ai sacrifici e quanto sappiamo cogliere le positività e condividere la gioia?…Esplora il tuo mondo e scopri ciò che ti rende veramente felice, al di là delle convenzioni sociali, delle spinte esterne, dei desideri indotti.
– Essere presenti qui e ora è un’altra pratica che ti suggerisco. Mantenere il contatto con la realtà, ti aiuta a vivere pienamente senza essere sopraffatto dal passato o preoccupato per il futuro. Questo approccio ti permette di apprezzare ogni istante della vita e di trovare gioia nelle piccole cose quotidiane attribuendo il valore che hanno quando le sperimenti, indipendentemente da cosa rappresentano per gli altri.
– Tieni fortemente in conto le tue relazioni che, se vissute bene, aiutano a creare benessere dentro e intorno a te. Coltiva rapporti autentici e profondi con gli altri; riconoscere chi aiuta la tua crescita e supporta i tuoi cambiamenti, ti aiuta a procedere, ad affrontare e vivere con creatività le esperienze, sentendoti più forte e capace. Una relazione buona è un toccasana per approcciare al meglio ogni eventualità. Sei meno solo, meno sprovveduto, più audace e capace di sfidare ciò che capita. Investi tempo ed energia nelle persone che ami e non disdegnare, con facili pregiudizi, le nuove conoscenze. Tutti sono capaci di dare e di ricevere: basta intercettarli e queste connessioni arricchiscono la nostra vita e contribuiscono al nostro benessere.
– Ricorda sempre che tu vali e dedicati alla tua realizzazione. Crea sinergia tra stima e fiducia in te. Amplia l’ascolto e ruba da chi è ricco di ciò che ti manca in saggezza, intuito, creatività, felicità. L’auto-realizzazione non significa necessariamente ottenere successi straordinari, ma vivere in modo allineato con i tuoi valori e aspirazioni. Sii utile a chi ti incontra. Lascia traccia di te e, almeno per un tratto, segui quelle di chi ti ispira. Contribuisci alla vita degli altri perché il tuo valore e la tua preziosità dipendono anche da quanto sai donare con gratuità.
Inizia sin da subito il viaggio interiore… scopri angoli e meandri, oceani e rigagnoli, tempeste e quiete in cui ritrovare ricchezze uniche e preziose. Se riesci a trovarne almeno una che splende, sei già a metà strada e tutto il resto sarà una discesa dolce verso il benessere.