Ogni traguardo parte dalla consapevolezza di dover camminare…

– “Vorrei essere magra ma non mi va di mettermi a dieta”, ” Mi piacerebbe tanto viaggiare ma non mi va di lasciare casa”- e così di seguito…

Quante cose vorremmo realizzare ma ci manca quell’attimo in cui modifichiamo la postura a forma di sedia, per iniziare a fare? Attribuiamo alla scarsezza dei fondi, alla indisponibilità degli altri, al tempo che non ci accompagna, ai ritmi così intensi da non consentirci di ritagliare uno spazio per la distanza.

Basta partire anche per due ore, anche solo per lasciare il proprio quartiere, senza spostarsi chissà dove; oppure prendere un mezzo e arrivare alla parte opposta della città, così come guardare cosa offre la geografia intorno a dove abitiamo e arrivare a quel paesino caratteristico di cui tutti mi hanno parlato.

E poi, come raccontava un mio caro amico, invece di contenere sempre di più le spese, provare ad inventarsi qualcosa per guadagnare di più mirando a consentirsi piccole variazioni sul tema.

Certo, anche in questo senso, conoscere persone, ascoltare storie, leggere e far volare l’immaginazione verso una realtà migliore, aiuta molto a potenziare la propria creatività e superare la pigrizia, l’inerzia, la resistenza a rimanere dove si è.

Prova a superare la condizione di sempre e decidi di alzarti, di muoverti e inizia il viaggio. Non importa il perché, né il dove: occorre viaggiare!

Immergiti nelle piccole o grandi cose che incontrerai, goditi il sole se c’è e altrimenti copriti bene e continua anche con la pioggia, sorridi a chiunque incontrerai, con discrezione, ma fallo! Se ti sposti verso distanze lontanissime, vedrai tutto di più lontano da te esiste ed avrai di che osservare. Ma se ti sposti di poco, nulla è uguale a ciò che hai già visto. Anche nello stesso posto, il giorno successivo, tutto cambia. E quel colore delle piante, l’odore della terra, arsa o bagnata che sia, ti dà il senso della tua appartenenza al tutto…

e, se vuoi, scegli una buona compagnia e continua a camminare insieme. Il tempo è tutto tuo, segue il tuo passo, la tua ricerca, i tuoi bisogni, i tuoi desideri. Lo devi riempire di ciò che ti appartiene e di tutto ciò che saprai scoprire mentre vai…

E’ la vita!


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