Spesso mi raccontate della delusione per non riuscire a svolgere durante la giornate tutte le azioni previste. Il tempo non basta mai…e poi si aggiungono le urgenze e gli imprevisti.
Tutto ciò che pensiamo di realizzare in una giornata, tante volte rimane incompiuto. Cresce l’insoddisfazione, il dispiacere o la frustrazione a seconda delle circostanze. In più, il non realizzato va ad accumularsi a quanto c’è da fare il giorno dopo e così per tutta la settimana. Si attende il week end (per quelli che non lavorano il sabato), altrimenti si attende la domenica. E non sempre, anch’essa risponde alle aspettative. Dovrebbe essere una pausa, una discontinuità rispetto alla frenetica quotidianità feriale. Ma, durante la settimana le cose si sono accumulate e, tocca farle di domenica!
Non si è soddisfatti delle proprie giornate, al lavoro si fa meno di ciò che avremmo voluto, si arriva a casa talmente stanchi da addormentarsi sul divano alla prima scena del film (eppure lo si aspettava con tanto entusiasmo)…
Fermati! Interrompi il pericoloso ritmo che ti fa correre in automatico, anche quando non serve…
Non mirare all’eroismo, non sostituirti agli altri ma impara a delegare impegnandoti a educare gli altri ai propri compiti.Riprendi in mano la centralità della tua vita, gli affetti, i sentimenti. Rispolvera la fiducia in te, e punta su una organizzazione più efficace. Prova a fare questo esercizio. Porta con te un taccuino e una penna e segna per due giorni di seguito ciò che fai da quando ti alzi al mattino, fino a quando ti addormenti. Scrivi ogni minimo dettaglio, proprio come su un diario da adolescente. Successivamente, riguarda l’elenco e individua, tra ciò che avete fatto:
- i doppioni (sono andata due volte in quella strada…, due volte al supermercato)
- Le cose che hai fatto più volte e che potevano essere accorpate e realizzate una sola volta;
- le cose che potevano essere delegate ad altri, in famiglia o al lavoro.
Ti assicuro che si tratta di un esercizio molto utile. Rivedere le proprie azioni aiuta a:
- aumentare la fiducia in se stessi poiché evidenzia le cose fatte in una giornata che spesso sono davvero tante;
- evidenziare le dispersioni e le cose inutili;
- fare sintesi e a migliorare il rapporto tra tempo ed azioni.