Quando pensi al tuo futuro, ti riesce di individuare aree di un miglioramento possibile?
Se sei interessata a cercare il meglio, sulla base di un sano realismo, parti da dove ti trovi, valuta ciò che sei e ciò che hai: sei stata tu a realizzare il tuo percorso fino a dove sei. Non è cosa da poco! A volte, magari, ti sei buttata giù e non hai tenuto conto di quanti sforzi, scelte difficili, cadute e successi siano intercorsi tra te e i tuoi obiettivi, magari portàti avanti senza apparente consapevolezza. Ma sono i tuoi e sono tutti lì, in fila a ripeterti: -guarda cosa sei riuscito a fare!-
Sii fiera e consapevole di ciò che nel tempo hai ottenuto, rivedi i sassolini sul tuo cammino che indicano da dove sei partita e individua quanti talenti hai messo in campo. Guarda alle tante tue potenzialità che sono diventate indispensabili nel farti procedere verso traguardi in cui non speravi.
Quando ti senti un pò giù e senti il bisogno di fermarti, non preoccuparti. lasciati andare per un pò e fai in modo che la tua quiete sia fertile; crea vuoti da riempire di fiducia e determinazione. Evita di riposare per fermarti dove sei arrivato. Lascia che i tuoi desideri delineino contorni e scenari fattibili e riposati per rinfrancarti e ripartire.
Anche quando ti sembra che non hai voglia di nulla più, sia per stanchezza o apparente soddisfazione, continua il tuo allenamento alla vita sognando sempre, fino alle ultime forze. Il sogno ti rende attivo, pensante, energico e pronto a farti rialzare e camminare. Non cedere alla tentazione di accontentarti. Se hai in mente quel viaggio che hai sempre rinviato, preparati a raccogliere dati; ridimensionalo magari ma non rinunciarvi e, se è passato tempo e non è più fattibile per come lo avevi immaginato anni prima, riduci le aspettative e organizzalo per come puoi realizzarlo adesso.
Non rinviare, non compatirti perché è stata colpa degli altri che non hanno capito, non ti hanno aiutato… Rimani con te: sei la tua migliore compagnia e metti su carta o su un dispositivo una serie di condizioni indispensabili a realizzare quel viaggio e raccogli foto da google sul posto del cuore, fai i conti con le tue riserve e inizia a immaginarti con il tuo trolley…
Individua la data e parti!
Non accontentarti, a 20 anni come a 80 e più, di ciò che gli altri vedono possibile per te. A 20 immagina di diventare un genio nell’ambito della tua passione, e preparati anche a sceglierne un’altra. Ma pensa sempre di diventarne il genio. Non perdere il tuo tempo a piangerti addosso, a cercare, per andare avanti, altri che condividano, che approvano, che sostengono. Scegli te stesso e vedrai che altri ti seguiranno.
Dopo gli 80 anni, non augurarti semplicemente la salute e la serenità! Troppo poco. Non limitarti a non aver problemi ma pensa a toccare picchi di felicità. A 80 anni hai il tempo che non avevi a 20 anni. Leggi, passeggia, incontra amici anche molto più giovani di te, crea scambi di racconti, vai al cinema e sorridi sulla tua età. Adotta i nuovi strumenti di comunicazione, chiama chi ne è capace, ad insegnarti le basi per comunicare con il mondo. Non sentirti vecchio: vorrebbe dire vivere per eliminazione e non per cercare nuove opportunità!
Se sei nonno, nonna, accompagna tu i tuoi nipoti alle occasioni che appartengono a loro. Seguili, fatti raccontare, prova a spostarti nel loro mondo e ascoltali. Non essere attento ad educarli, a questo è bene che pensino i genitori, ma a trascorrere il “tuo tempo con loro” e non il loro con te. Fai ciò che puoi ma non rinunciare prima di provare. Chi vive sempre il controllo di sé e in prevenzione, rischia di perdersi i picchi di emozioni…
Le opportunità di miglioramento sono riservate anche a te. Non sei fuori gara per nulla.
Esci dalla comfort zone. Ti sembra di starci bene. In realtà ci stai comodo perché l’hai adattata a te. E’ l’unica che conosci e, pur di non affrontare ciò che non conosci, ti sforzi per fartela calzare bene. Immaginati in una condizione migliore e passa dalla rassegnazione alla fiducia nel cambiamento. Rischia, osa e datti da fare. Starai meglio tu e tutti quelli che hai forzatamente mantenuto nella tua comfort zone.
Puoi farcela e ce la farai!
Rispetta ciò che di bello hai costruito, punta su ciò che hai e non su ciò che ti manca, potenzia i sentimenti positivi verso le persone che ti circondano e riparti! Allenati a scegliere situazioni che ti rappresentano, non quelle comode. Queste ultime non chiedono sforzo per attuarsi ma tanta fatica per essere gestite.
E poi, amati di più proprio perché vivi, palpiti, ti muovi, abbracci, cammini con gli altri accanto, sorridi e fai sorridere, sei capace di ringraziare e di rendere merito!
Sei eccezionale ed è tempo che il tuo futuro si prepari alla grande per renderti merito!