Il potenziale che racchiudi in te, che a volte metti da parte, ignori oppure risulta latitante, rappresenta un tesoro tutto da scoprire e da mettere in campo per la vita che vuoi. Ogni esperienza aggiunge dettagli che non immaginavi di avere, facoltà e specificità esclusive che ti aiutano a potenziare la stima di te e la fiducia in te. Si tratta delle facoltà che possiedi e che, attraverso le tue esperienze, ti rendono più consapevole e fiducioso nella tenacia e nella determinazione per portare avanti ciò che intendi ottenere.
Quante volte la pigrizia ti impedisce di puntare sulla resilienza, sul coraggio per tentare nuove strade e, mentre credi di essere proprio sul punto di rinunciare, senti dentro di te una forza che a gran voce o in sordina, ti spinge ad alzarti e ricominciare.
Ce l’hai sempre con te, quelle qualità: quando a scuola risolvesti quel problema per un amico, quando sei stato capace di chiedere scusa, quando hai voluto un figlio a tutti i costi, quando hai cercato il lavoro… Sei sempre tu, in ogni circostanza, a qualunque età, in ogni paese.
Ti sarà capitato di sentirti sollevato, addirittura felice, in pace senza nemmeno sapere perché… magari è proprio quella spiccata sensibilità sulla quale non puntavi, che ti consente di volare alto. La tua attitudine ad affiancare le emozioni degli altri, la compassione, l’approccio empatico che metti in campo quando è utile, la tua creatività sono tutte potenzialità che aiutano te e gli altri a stare meglio con te.
Non trascurare l’attitudine alla riflessione perché nel silenzio cogli maggiormente i particolari di te che ti servono per guardare in avanti e in sù, verso un luogo dove ritrovi la capacità di esplorarti ed accettare positivamente chi sei. Anche per questa strada passa la tua crescita personale, attraverso un sentiero che poco ha a che fare con la concretezza. In realtà, la motiva, la stimola e ti dà modo di affrontarne anche i punti bui dandoti la forza di rialzarti.
Impegnati per riconoscere questi doni di cui sei ricco perché i rumori circostanti, le pressioni, i ritmi giornalieri rischiano di distrarti. La richiesta continua di attuare modelli di successo, la carriera, la ricchezza, la competizione che spesso mette in evidenza i tuoi limiti, l’insicurezza alimentata dal mito della perfezione, se non sono fronteggiate dalla stima che ti attribuisci, rischiano di fiaccare proprio quella forza interiore su cui fare leva. Successo e benessere non sono necessariamente contrapposti al rispetto per te stesso e per gli altri: è la strada che percorri per raggiungerli che fa la differenza.
Non chiamarti fuori perché sei inadeguato: nessuno lo è! TI senti fuori posto per tantissimi motivi ma non lo sei. Onestamente, con il senno di poi, chiediti da quante occasioni di rischio ti sei salvato tirando in ballo la tua inadeguatezza, oppure quanto ti avrà fatto comodo dirti: “non è per me!” o quando hai rinunciato per non “rischiare” di perdere…
Cerca di scoprire chi sei ad ogni nuova esperienza ed accetta limiti e fragilità senza evitarli ma tenendone conto con ironia, sorriso, tenerezza. Sei come sei anche grazie ad essi, tanti dei quali, se agisci, possono essere superati: siamo tutti in eterna evoluzione. Forse, ti renderai più consapevole delle tue qualità proprio in situazioni difficili, in momenti di crisi che chiedono a te, in prima persona, di rispondere, di darti da fare perché non c’è scampo o alternativa. E, una volta che hai fatto ricorso a facoltà che non conoscevi, non ti lasceranno più. Da quel momento, saranno appannaggio della tua cassetta degli attrezzi: basta aprirla e li ritroverai tutti lì, forse in disordine, nascosti, un pò arrugginiti ma sempre funzionanti e, più li userai, più riprenderanno il loro vigore. E tu con essi…